Marmellata di prugne


Da lunedì sono tornata ai ritmi normali: ho ripreso il lavoro e le solite faccende di tutti i giorni. Le macchie sono diminuite ancora, anche se sulla pancia ne ho ancora molte. Sto cercando di sudare il meno possibile perchè questo mi crea prurito e purtroppo ancora per un paio di settimane dovrò attendere di usare la bici. Non mi dispiace, anzi, questa pigrizia forzata ma prima che mi ammalassi eravano riusciti a fare un paio di giri anche belli intensi, questo riposo ha completamente annullato quel poco di allenamento che avevo fatto.
Bando alle ciance, questa marmellata era da tanto che volevo farla in casa ma tra una cosa e l'altra non riuscivo mai a trovare il tempo. Finalmente molto tempo fa (a settembre) ci sono riuscita e, per essere stata la prima volta, il risultato è stato eccellente. La pubblico adesso perchè ho aperto un vasetto proprio in questi gg e non mi fidavo a pubblicare la ricetta senza prima averla assaggiata :)





MARMELLATA DI PRUGNE

Ingredienti per 3 vasetti da 0.30 cl

2 kg di prugne (pesate con il nocciolo)

400 gr di zucchero

1 limone non trattato



Lavate, tagliate a metà le prugne, togliete loro il nocciolo e mettetele in una pentola dal fondo spesso con pochissima acqua. Fate cuocere fino a quando le prugne si ammorbidiranno mescolando spessissimo affinchè non si attacchino al fondo. Passatele al passaverdure (io ho usato la ghiera con i fori grossi) e rimettere sul fuoco insieme allo zucchero, il succo del limone e le sue bucce.
Fate cuocere fino a quando una goccia di marmellata su un piattino non risulterà soda e inclinando il piattino la conserva scivolerà su di esso in modo omogeneo.
A questo punto versatela ancora bollente nei vasi che avrete pulito e asciugato benissimo, pulite perfettamente il bordo, chiudete il tappo in modo deciso e riponeteli in una grande pentola che riempirete di acqua bollente, ognuno dei vasi deve venire avvolto da canovacci (in modo che durante il bollore i vasi non sbattano uno contro l'altro rischiando di rompersi).
Fateli bollire per 45 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i vasi nell'acqua. Una volta fredda, toglieteli, etichettateli e riponeteli in un luogo buio e fresco per circa 30 gg.
Ottimissima per iniziare la giornata con una buona e sana colazione.

Nessun commento:

Barrette con quinoa, farina di farro e frutti rossi

Ultima ricetta, per ora, dal libro Profumo di Biscotti di Rossella Venezia del Blog Vaniglia Cooking . La ricetta originale prevede la fa...

Cioccolato alla Fragola by Martina. Powered by Blogger.